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DECRETO SUL CONCORSO SCUOLA AGEVOLATO 2018: I NUOVI ESCLUSI

Il 9 febbraio 2018 è stato pubblicato in Gazzetta Ufficiale il Decreto Ministeriale n. 995 del 15/12/2017, con il quale il MIUR ha disciplinato le modalità di espletamento del concorso scuola “agevolato”, per il reclutamento a tempo indeterminato di personale docente abilitato nella scuola secondaria di primo e secondo grado, di cui è ormai prossima la pubblicazione del Bando.

All’art. 6 del suddetto Decreto sono stabiliti i “Requisiti di ammissione” al concorso agevolato, ed in particolare sono ammessi a partecipare:

1) I candidati in possesso del titolo di abilitazione all’insegnamento in una o più classi di concorso della scuola secondaria di primo o di secondo grado, o, per i soli posti di sostegno, che aggiungano al titolo abilitante la specializzazione per il sostegno per i medesimi gradi di istruzione, conseguito entro il 31 maggio 2017. I candidati che chiedono di partecipare alle procedure concorsuali per la classe di concorso A23 (Italiano L2) devono possedere i titoli di specializzazione previsti dal decreto del Ministro n. 92 del 23 febbraio 2016.

2) Gli insegnanti tecnico-pratici possono partecipare al concorso per posti comuni purché siano iscritti nelle graduatorie ad esaurimento oppure nella seconda fascia di quelle di istituto, alla data del 31 maggio 2017. Possono altresì partecipare al concorso per posti di sostegno purché, in aggiunta, siano specializzati sul sostegno;

3) Sono ammessi con riserva alla procedura concorsuale per posti di sostegno i docenti abilitati che conseguano il relativo titolo di specializzazione entro il 30 giugno 2018, nell’ambito di percorsi avviati entro il 31 maggio 2017, ivi compresi quelli disciplinati dal decreto del Ministro 10 marzo 2017, n. 141.

4) Sono altresì ammessi con riserva coloro che, avendo conseguito il titolo abilitante o la specializzazione sul sostegno all’estero entro il 31 maggio 2017 abbiano comunque presentato la relativa domanda di riconoscimento alla Direzione generale per gli ordinamenti scolastici e la valutazione del sistema nazionale di istruzione, entro la data termine per la presentazione delle istanze per la partecipazione alla procedura concorsuale.

5) Qualora i requisiti di partecipazione siano posseduti per effetto di provvedimenti giudiziari non definitivi, i candidati partecipano con riserva alle procedure concorsuali e i relativi diritti si perfezionano in esito ai provvedimenti giudiziari definitivi.

Il MIUR, dunque, contrariamente a quanto previsto dal comma 3, art. 17 del D. Lgs. 59/2017, ha introdotto ulteriori ipotesi di partecipazione al concorso.

Più in particolare, ha tenuto conto della recente pronuncia di incostituzionalità del comma 110, art. 1 della L. 107/2015, nella parte in cui impediva ai docenti di ruolo di partecipare ai concorsi per il reclutamento di nuovo personale (Corte Costituzionale, Sentenza 6 dicembre 2017 n. 251).

Oltre ai docenti già di ruolo, potranno partecipare al concorso con riserva i docenti abilitati all’estero entro il 31/05/2017, purché entro il termine di partecipazione al concorso abbiano avviato la procedura di riconoscimento del titolo in Italia.

Infine, potranno altresì partecipare al concorso con riserva tutti coloro che hanno ottenuto un provvedimento giudiziario non ancora definitivo (decreto monocratico, ordinanza cautelare o sentenza non definitiva).

Orbene, considerato il dettato normativo, risultano esclusi dalla procedura concorsuale agevolata i seguenti docenti:

  • dottori di ricerca;
  • docenti tecnico pratici (ITP), non inseriti in GAE o in II fascia delle G.I. prima del 31/05/2017;
  • docenti AFAM;
  • docenti con 180 giorni di servizio all’anno, per un periodo di almeno 3 anni, prestato nelle scuole statali, paritarie e centri di formazione professionale;
  • docenti abilitati all’estero dopo il 31/05/2017;

Il nostro studio legale sta già predisponendo un’azione per contestare un’ingiusta disparità di trattamento.

Pertanto, sono aperte le preadesioni che ci consentiranno di istruire tempestivamente e con completezza la vostra pratica, con un’analisi mirata alla specifica posizione di ciascun partecipante.

Si precisa che tale adesione ha uno scopo soltanto preparatorio, è gratuita e non costituisce impegno al conferimento dell’incarico.

ADERIRE SENZA IMPEGNO

Per aderire compila il modulo “Entriamo in contatto” precisando nel messaggio a quale categoria di docente appartieni:

  • dottori di ricerca;
  • docenti tecnico pratici (ITP), non inseriti in GAE o in II fascia delle G.I. prima del 31/05/2017;
  • docenti AFAM;
  • docenti con 180 giorni di servizio all’anno, per un periodo di almeno 3 anni, prestato nelle scuole statali, paritarie e centri di formazione professionale;
  • docenti abilitati all’estero dopo il 31/05/2017;

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Articolo a cura dell’Avv. Maria Saia